Walter Turcato  Delicati equilibri
(Dal paesaggio del cuore, al cuore del paesaggio) 

…paesaggi avvolti in una luce soffusa, morbida, ovattata, dove le presenze degli alberi, degli elementi naturali, e pure dell’architettura non si stagliano, ma affiorano, compaiono lievi, intrecciati alle trame del legno con cui si pongono in dialogo.  Le immagini di Walter Turcato sono infatti  stampate su un supporto ligneo scelto con cura, in modo che i nodi del legno e le sue linee quasi evanescenti costruiscano una relazione armonica e inaspettata con i soggetti delle fotografie. 

Non solo. 

Operando in questo modo le sue non sono più solo immagini da vedere: da esse promana infatti il profumo caldo e sottile del legno. Si crea così un’esperienza sensoriale che, oltre alla vista, coinvolge pure l’olfatto.  La  natura si offre allo sguardo, ma al contempo si presentifica come materia, come un sottofondo odoroso, come una parte non marginale del linguaggio con cui si esprimono tali immagini.  

Il risultato dà origine a opere uniche, non riproducibili, basate su una intimità quasi tattile, dove la tessitura materica del legno ci riavvicina alla natura…

(dalla presentazione a cura di Gigliola Foschi)