Il progetto “IMMAGINI E PERCORSI DEL GUSTO – L’Italia dei Presìdi Slow Food” è nato dalla collaborazione tra la FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), la Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus e il Comune di Bibbiena (Ar).

Ventiquattro fotografi italiani hanno visitato per oltre un anno malghe alpine, laboratori di norcineria, orti, frutteti e vigne, interpretando con il proprio personale linguaggio fotografico le piccole produzioni artigianali a rischio di estinzione dei Presìdi Slow Food.

Il risultato è una raccolta fotografica di grande interesse storico-culturale, uno sguardo su uno spaccato di una Italia sconosciuta ai più, legata a uomini, donne, animali e vegetali ancora genuini e troppo spesso dimenticati… (dalla presentazione del libro)

SCIACCHETRÁ DELLE CINQUE TERRE

Questo nobile passito si produce con uve Albarola, Vermentino e Bosco coltivate sulle terrazze a secco delle Cinque Terre, all’interno del parco nazionale e lasciate seccare lontano dal sole. I muretti a secco costruiti nei secoli dai viticoltori sono in gran parte in rovina: mantenere viva la viticoltura in quest’area significa preservare il paesaggio e garantire un futuro a chi dedica la vita al lavoro della terra.
Area di produzione: Cinque Terre (provincia di La Spezia).

… è stata soprattutto un’esperienza molto bella in cui ho conosciuto questi luoghi stupendi e ho sperimentato l’accoglienza e la disponibilità di persone semplici e sincere.

Walter De Battè, il titolare dell’azienda vinicola e Barbara Schiffini, la referente di zona per i Presìdi Slow Food, in stretto contatto con l’Ente Parco Cinque Terre, mi hanno ospitato più volte, regalandomi momenti di “contemplazione” e serenità unici.

Ho effettuato le riprese nel periodo giugno-novembre 2004, prevalentemente nei comuni di Riomaggiore e Manarola con “puntate” a Corniglia e Vernazza (l’altro comune, forse più conosciuto dai turisti è Monterosso), realizzando numerosi scatti: questo portfolio ne presenta 37.